
Dopo un periodo di eccessi , sopraffatti dai sensi di colpa, decidiamo di mettere ordine nelle nostre abitudini alimentari. Ma è sufficiente?
Nonostante l’attenzione al tipo di alimento, alla regolarità dei pasti, c’è qualcosa che ancora proprio non va.
Anche dopo aver eliminato i “cibi spazzatura” continuiamo a sentire un certo malessere.
Continua a leggere: fra poco guardi il video della dottoressa dove ti spiega le differenze fra allergie e intolleranze!
Se anche tu nonostante tutto, dopo un pasto provi:
- Stanchezza
- Affaticamento
- Gonfiore
- Disturbi intestinali
- Mal di testa
Allora è probabile che il problema sia altrove.
Quindi, siamo proprio sicuri di aver fatto le scelte alimentari giuste?
Con l’aiuto della dottoressa Maria Grazia Nocente sarà più facile capire il concetto di allergie e intolleranze.
Una domanda che potremo iniziare a farci è: esistono alimenti che in assoluto vanno bene e altri che vanno male?
Chiariamo subito qual è la differenza tra allergie e intolleranze alimentari.
Le parole “allergia” e “intolleranza” indicano entrambe una reazione indesiderata del corpo quando viene in contatto con una determinata sostanza.
Ma dal punto di vista medico sono completamente diverse!
Cosa sono le allergie?
Le allergie sono delle reazioni del sistema immunitario che si manifestano nell’immediato, indipendentemente dalle dosi assunte dell’alimento.
Sono delle reazioni violente e che riconosciamo subito!
Facciamo un esempio pratico.
Se io sono allergico alle fragole cosa mi potrebbe succedere subito dopo averle mangiate?
- Bolle
- Lingua gonfia
- Prurito
Cosa sono invece le intolleranze alimentari?
Le intolleranze sono una condizione temporanea, un malessere scatenato dall’ingestione di particolari cibi.
Sono legate all’accumulo di un determinato tipo di alimento anche di uso comune, come ad esempio:
- Il grano
- I latticini
- Le uova
In questo caso quali possono essere i sintomi?
- Mal di testa legato alla cattiva digestione
- Gonfiore addominale
- Disturbi intestinali
Durante i pasti introduciamo tanti tipi di alimenti, proprio per questo però non è facile trovare subito la causa di questi disturbi.
Facciamo un esempio!
Inizio la settimana con una bella colazione al bar, prendo un cappuccino dove c’è il lattosio.
Il giorno dopo pranzo con una bella caprese, una buonissima mozzarella, mi sento super in forma!
L’indomani merenda con un bel gelato al gusto crema, va tutto bene!
L’ultimo giorno dopo cena prendo un bel biscotto, che contiene poco burro e poco latte.
Mi sento male e Penso: questo biscotto non è poi così buono, mi ha rovinato tutta la cena.
In realtà la colpa non era di quel biscotto! Ma di tutto quello che avevo mangiato durante la settimana.
Ecco come l’accumulo di un certo tipo di alimento può far scatenare intolleranze alimentari.
Ma come si sviluppano le intolleranze alimentari? La dottoressa lo racconta in QUESTO ARTICOLO
Il prossimo Passo
Ora che hai le idee più chiare sulla differenza fra intolleranze e Allergie, puoi fare riferimento alle tue sensazioni.
Se pensi di avere un’intolleranza alimentare e vuoi tornare a star meglio, ottieni più informazioni.